
Leonida Gizzi nominato direttore scientifico dell’Extreme Light Infrastructure (ELI)
Luglio 7, 2025Importante riconoscimento per Giovanni Modugno, docente di Fisica sperimentale della materia dell’Università di Firenze e associato CNR-INO, che ha ricevuto a Roma il “Premio Nazionale del Presidente della Repubblica” per l’anno 2025 alla presenza del presidente Sergio Mattarella.
Il premio, conferito dall’Accademia dei Lincei, viene assegnato a studiosi che si siano distinti per contributi scientifici di rilievo nella classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Il riconoscimento è stato conferito a Modugno “per i suoi risultati nello studio sperimentale di fenomeni fondamentali della materia con gas quantistici ultrafreddi”.
Nel corso della sua attività scientifica Modugno ha ottenuto risultati di grande rilevanza, tra cui la prima osservazione diretta della localizzazione di Anderson e la realizzazione di un vetro di Bose. Recentemente ha prodotto per la prima volta un supersolido, un sistema con proprietà intermedie tra cristalli e superfluidi, che ha realizzato insieme al suo gruppo di ricerca in un gas quantistico di atomi fortemente magnetici.
Un supersolido è uno stato della materia dalle proprietà straordinarie, come la capacità di ruotare senza inerzia e di organizzarsi come un cristallo senza perdere le caratteristiche di superfluidità, perché la meccanica quantistica gli permette di deformarsi senza attrito diversamente dalla materia ordinaria.
Proprio per condurre le sue ricerche sui supersolidi, a Modugno è stato assegnato un Advanced Grant dell’European Research Council (ERC), dal valore di oltre 2 milioni. Il progetto coinvolge il dipartimento di Fisica e Astronomia, il CNR-INO, il Laboratorio Europeo di Spettroscopia Non Lineare e l’Università dei Paesi Baschi.