Giovanni Modugno, ordinario di Fisica della materia dell’Università di Firenze e associato CNR-INO, ha ricevuto due milioni di euro per il progetto SUPERSOLIDS. Al centro della ricerca vi sono i supersolidi, una nuova fase fondamentale della materia che mescola le proprietà di cristalli e superfluidi, prevista teoricamente più di 50 anni fa e scoperta soltanto recentemente dal gruppo di Modugno in un sistema di atomi ultrafreddi fortemente magnetici.

Il supersolido sta attirando grande attenzione a livello globale. Studi preliminari suggeriscono proprietà straordinarie, come ad esempio la capacità di ruotare senza inerzia, ed altre molto più complesse. Lo scopo del progetto è di esplorare questa nuova fase della materia per comprenderne le proprietà più interessanti, confrontarlo con altri sistemi fisici e utilizzarlo per sviluppare concettualmente nuovi materiali e nuove tecnologie quantistiche.

SUPERSOLIDS coinvolge ricercatori del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Firenze, del Laboratorio Europeo di Spettroscopia Non Lineare e dell’Istituto Nazionale di Ottica del CNR. Il lavoro di ricerca sperimentale si svolgerà a Firenze e a Pisa, in due laboratori di punta a livello internazionale per lo studio delle frontiere della fisica quantistica e delle tecnologie quantistiche.