Al Museo Galileo di Firenze una giornata di studio per parlare di conservazione di dagherrotipi e altri materiali fotografici

Si conclude il 3 giugno 2024 al Museo Galileo di Firenze il progetto DIAGNOSE (Diagnostica non invasiva e conservazione di dagherrotipi e altri materiali fotografici), finanziato dalla Regione Toscana dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione FSC nell’ambito di Giovanisì per l’autonomia dei giovani.

Il ruolo fondamentale e il valore inestimabile del bene fotografico come documento storico e artistico da preservare sono stati riconosciuti solo di recente. Coordinato dall’Istituto Nazionale di Ottica del CNR, il progetto DIAGNOSE è stato realizzato in collaborazione con il Museo Galileo, l’Opificio delle Pietre Dure e la società El.En. e con il prezioso supporto della Fondazione Alinari per la Fotografia, erede del prezioso patrimonio fotografico Alinari. Il progetto ha affrontato le sfide analitiche, della conservazione e del restauro di dagherrotipi e altri materiali fotografici proteici con l’ambizione di sperimentare e sviluppare sistemi innovativi per la loro salvaguardia.

I risultati, frutto della collaborazione tra i vari partner, saranno discussi durante la giornata di studio “Tecnologie laser e altri metodi innovativi per la caratterizzazione e la conservazione dei materiali fotografici e d’arte moderna”.

Il programma dettagliato è disponibile e scaricabile a questo link.

Poiché i posti in presenza disponibili sono limitati, è necessario registrarsi (entro il 30 maggio) al seguente link: https://bit.ly/44hlVbS