Quantum Day: Giorgio Parisi parla di tecnologie quantistiche a Napoli
Settembre 28, 2023Simulating quantum gravity with fluids – Perspective article on Nature Reviews Physics
Ottobre 5, 2023C’è un poco di italiano nel Premio Nobel per la Fisica 2023 agli studiosi Pierre Agostini, Ferenc Krausz e Anne L’Huillier per lo sviluppo di metodi sperimentali per la generazione di impulsi laser agli attosecondi.
Nel background scientifico del Premio, infatti, si cita Marco Bellini, Dirigente di Ricerca presso l’Istituto Nazionale di Ottica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Firenze (Cnr-Ino) con alcuni degli esperimenti che hanno portato ai risultati di oggi. Esperimenti che hanno avuto luogo sulla storica collina di Arcetri (Firenze) nel 1998 quando, presso il Laboratorio Europeo di Spettroscopie Non-lineari (Lens), proprio Bellini mostrò per la prima volta il ruolo delle diverse traiettorie degli elettroni coinvolti nel processo di generazione di armoniche.
“Questo e altri esperimenti, svolti in collaborazione con Theodor Hänsch (premio Nobel per la Fisica nel 2005 per l’invenzione dei pettini di frequenza ottici) e con il gruppo di Anne L’Huillier, hanno gettato le basi per la realizzazione controllata di treni di impulsi agli attosecondi e per la nascita dell’attofisica, la scienza che studia tali fenomeni estremi”, spiega Bellini. “Il campo di ricerca aperto da questa nuova finestra di osservazione del mondo è oggi in piena espansione e promette applicazioni che spaziano dalla fisica, alla chimica, alla scienza dei materiali, fino allo sviluppo di nuove tecniche di diagnosi basate sulla rivelazione di molecole biologiche”.
In allegato un’immagine di archivio che mostra Marco Bellini (al centro) tra Theodor Hänsch (a sinistra) e Anne L’Huillier (a destra) nel laboratorio del Lund Laser Center di Lund (Svezia) nel 1997, durante uno degli esperimenti oggetto della collaborazione.
Pagina web del gruppo di ricerca di Marco Bellini
https://quantumlight.
Lavori di ricerca significativi sul tema:
- “Temporal coherence of ultrashort high-order harmonic pulses” M. Bellini, C. Lyngå, A. Tozzi, M. B. Gaarde, T. W. Hänsch, A. L’Huillier and C. G. Wahlström; Physical Review Letters, 81, 297-300 (1998)
- “Phase-locked high-order harmonic sources” R. Zerne, C. Altucci, M. Bellini, M. B. Gaarde, T. W. Hänsch, A. L’Huillier, C. Lyngå and C. G. Wahlström; Physical Review Letters, 79 (6), 1006-1009 (1997)
- “Temporal coherence of high-order harmonics” C. Lyngå, M. B. Gaarde, C. Delfin, M. Bellini, T. W. Hänsch, A. L’Huillier, and C.-G. Wahlström; Physical Review A, 60, 4823 (1999)
- “Extreme ultraviolet interferometry measurements with high-order harmonics” D. Descamps, C. Lyngå, J. Norin, A. L’Huillier, C.-G. Wahlström, J.-F. Hergott, H. Merdji, P. Salières, M. Bellini, and T. W. Hänsch; Optics Letters, 25,135-137 (2000)