Il cortometraggio “EuPRAXIA-DN: Global Minds, Accelerating Tomorrow” mostra un importante passo avanti nella tecnologia degli acceleratori di particelle e il suo potenziale impatto in vari campi.

Prodotto dai giovani ricercatori e dai partner di questo nuovo consorzio paneuropeo, il film presenta una panoramica coinvolgente della rete EuPRAXIA Doctoral Network (EuPRAXIA-DN).

EuPRAXIA: Il futuro degli acceleratori compatti di particelle 
Gli acceleratori di particelle sono stati determinanti nei progressi nel campo della ricerca, dell’industria, della medicina e altro ancora. Tuttavia, il loro utilizzo diffuso è ostacolato dai costi e dalle dimensioni e questo ha un forte impatto in particolare su ospedali, università e piccole e medie imprese. Il film approfondisce come queste limitazioni potrebbero essere superate attraverso lo sviluppo di tecnologie di accelerazione più compatte, rispettose dell’ambiente ed economiche.

EuPRAXIA è la prima infrastruttura di ricerca distribuita basata sulla tecnologia innovativa dell’acceleratore al plasma. Riconosciuto come una priorità europea sulla tabella di marcia dell’ESFRI da giugno 2021, offre uno sguardo su un futuro di applicazioni e innovazioni rivoluzionarie.
Il film mette in evidenza EuPRAXIA-DN, una nuova rete di dottorato MSCA da 3,2 milioni di euro finanziata dall’UE e dal fondo di garanzia UKRI, che comprende 12 ricercatori impegnati in un programma di ricerca e formazione interdisciplinare e intersettoriale sugli acceleratori al plasma. Questa rete rappresenta la spina dorsale della nuova infrastruttura di ricerca EuPRAXIA, pronta a trasformare il modo in cui affrontiamo l’accelerazione delle particelle.

Un salto nella produzione cinematografica: la tecnica di produzione virtuale
La produzione del film con gli esperti di Carbon Digital a Media City UK, Manchester, si basa sulla tecnica di produzione virtuale e segna quindi un significativo allontanamento dai metodi di produzione cinematografica convenzionali. Il coordinatore della rete, il professor Carsten P. Welsch, commenta questo approccio innovativo: “L’utilizzo della produzione virtuale ci ha permesso di dare vita in modo vivido al complesso mondo degli acceleratori di particelle. Questa tecnica non solo migliora la narrazione visiva, ma riduce anche significativamente i tempi e i costi di produzione a livelli molto ridotti. ambientale, rendendolo un punto di svolta nella produzione di film scientifici.”
“Il film è un invito a esplorare il futuro della tecnologia e il suo potenziale per rivoluzionare il nostro mondo. Incoraggiamo tutti coloro che hanno curiosità per la scienza e l’innovazione a guardare questo film e ad unirsi a noi in questo emozionante viaggio nel futuro.”
Il film può ora essere visto su YouTube e include sottotitoli in inglese, italiano, spagnolo, francese, tedesco, greco, ceco, slovacco, finlandese, hindi, telugu, bengalese, cinese e vietnamita.
Clicca sul link per guardarlo ora: https://youtu.be/6NPgxCdffrE.
​