Imaging e diagnosi biomolecolare




Le variazioni dei livelli di ganglioside GM1 nei pazienti affetti da gangliosidosi GM1 possono essere seguite mediante microscopia a fluorescenza e citometria a flusso, un approccio utile che può essere utilizzato anche per la diagnosi e la gestione di al



Descrizione

Il gruppo si dedica all’applicazione di tecniche di microscopia avanzata e approcci di imaging basati sulla fluorescenza per migliorare la comprensione, la diagnosi e il trattamento delle malattie neurodegenerative e metaboliche. Attualmente siamo concentrati su tre obiettivi principali:
1. Studiare le basi molecolari della malattia di Alzheimer, in particolare l’influenza del colesterolo e dell’attività neuronale sul processamento della proteina precursore dell’amiloide.
2. Studio del rilascio da nanoparticelle e diffusione di farmaci mediante tracciamento di singole molecole nell’ambito del trasporto naso-cervello di composti biofarmaceutici per il trattamento della sclerosi multipla.
3. Traslare metodi di ricerca di base alla diagnosi clinica di malattie neurodegenerative metaboliche infantili, come la Gangliosidosi GM1.



Staff INO

Calamai Martino (Persona di riferimento)
Capitini Claudia
Cicchi Riccardo
Credi Caterina